Power Pivot - Come vengono utilizzate le risorse

[Lodovico D'Incau]

Ciao a tutti,
mi sto accingendo a leggere il tomo di Marco ed Alberto e ho letto una cosa che mi ha scardinato una convinzione di come vengono utilizzate le risorse, quindi chiedo un chiarimento se lo sapete, giusto per capire se effettivamente ho capito bene..

Campi Calcolati e Misure, utilizzo delle risorse.

Io ero convinto fino a poco fa che entrambe consumassero Memoria e Disco, sempre e comunque, quando l'utente andava a richiamare la misura/dimensione. Oltre a questo, il Campo Calcolato ero convinto consumasse risorse anche in refresh del modello in quanto le formule vengono calcolate in quel momento.

Invece dal libro, se non ho inteso male è così:
- Campo Calcolato consuma risorse SOLO mentre si sta refreshando il modello.
- Misura come descritto sopra, quindi solo quando l'utente va ad interagire con l'ipotetica pivot.

Un'altra cosa che mi sembra di aver capito è che il Campo Calcolato, di per sè, una volta terminato il refresh del modello, pesa tanto quanto una colonna non calcolata.

Quindi arrivando a concludere, se quanto scritto sopra è corretto..
Che io crei un Campo Calcolato in PowerQuery o che crei un Campo Calcolato in Power Pivot non cambia niente in tempo di esecuzione per ottenere il risultato e peso del modello (inteso come consumo di Tempo, RAM e Disco)?

Spero di essere stato abbastanza chiaro, come sapete sono abbastanza fissato con le risorse perchè gestisco tanti dati.

[Enrico Galli]

Ciao Lodovico D'Incau

Leggendo questo interessante articolo su SQLBI, e i commenti dei lettori, si può concludere che l'unico caso dove conviene utilizzare una colonna calcolata in DAX è quello in cui, in una tabella dimensionale, vuoi aggregare un dato di una tabella dei fatti (es: voglio aggiungere una colonna alla tabella 'Clienti' in cui calcolo il totale acquistato da ciascuno, prendendo i dati dalla tabella 'Vendite'), oppure voglio denormalizzare una tabella con dati provenienti da fonti diverse.

In tutti gli altri casi, quindi i calcoli interni a una stessa tabella (operazioni che coinvolgono più colonne di una tabella), oppure il merge tra più tabelle, è da preferire in primis l'esecuzione sulla sorgente dati (query folding), e in seconda battuta Power Query. PQ in genere offre anche una miglior compressione della colonna stessa (che non necessariamente significa una miglior compressione di tutto il modello, poiché la compressione di una colonna può influenzare negativamente quella di altre colonne)

Se la mole di dati non è enorme, però, a mio avviso subentrano anche questioni di praticità: una colonna calcolata in DAX non richiede il refresh di tutta la tabella e può essere definita in pochi istanti; per fare la stessa cosa in Power Query devi aprire l'ambiente di PQ, aggiungere la formula, ricaricare il tutto nel data model e poi puoi ricominciare a lavorare. Se magari vuoi fare un po' di prove e creare/eliminare "al volo" diverse colonne, trovo che sia molto più pratico farlo in DAX. Ma questo va un po' off-topic rispetto alla tua domanda iniziale

[Lodovico D'Incau]

Leggendo questo interessante articolo su SQLBI

Grazie Enrico, articolo molto esaustivo.
In conclusione quoto in toto la tua risposta rientranto nella mia idea originaria, in cui prima era imprecisa ed ora sicuramente è molto migliore.
Direi che se nessuno ha altro da aggiungere per me la risposta è più che esauriente.

A presto